ARRAMPICATA

L1 (60m III°, IV°): pass IV+ su bombè. Sosta sulla destra 1ch+fr rosso.

Attaccare lungo il diedro camino nascosto. 1ch+ vari massi incastrati sui bombè.

L2 (40m IV°, II°): Sosta su mugo.

Proseguire lungo il camino proteggibile con masso incastrato e fr. medi. Seguire i mughi sulla destra (non andare sul diedro di sinistra).

L3 (35m II°): friabile! Sosta 1cl+1ch+fr verde.

Portarsi a destra (facile) sostando sotto agli evidenti strapiombi.

L4 (30m IV°+): Sosta su mugo+fr piccolo.

Salire la rampa verso destra (fr medio/grandi), traverso esposto a destra con buonissimi piedi (3chiodi) poi dritti.

L5 (70m facile): camminando, si prende il secondo canale a destra. Sosta su spuntone.

L6 (40m III°+, III°, II°): Sosta su cl gigante con cordone+fr giallo.

Seguire il camino nascosto.

DA QUA LA CASTIGLIONI PROSEGUE SULLA DESTRA (Puntare alla  forcella tra Cima Larga e Pollice)

"VIA DEL TRAMONTO"

L7 (55m V°): Sosta su 1ch+fr rosso.

A sinistra e poi dritti. Numerose clessidre, sosta su esile cengia sopra a un cordone su clessidra grande.

L8 (60m IV°+): Sosta su mughe sorpa a dei rami secchi.

A destra della sosta si segue lo spigolo. (Non entrare nella grande rientranza a destra)

L9 (40mt VI°): Sosta su mugo.

Dalla sosta si segue lo spigolo di destra poi dritti per placca delicata e difficile da proteggere.

L10 (40mt VI°-): Sosta sulla destra.

Superati gli evidenti strapiombi (Attenzione friabile!) si segue una linea di fessure che porta alla cima. Allungare bene le protezioni!

DISCESA

• Dalla cima del Pollice, due doppie (55 e 50mt) portano alla Forc. delle Frane. (Versante la Muda) Abbiamo bivaccato tra i mughi.

• Il giorno seguente abbiamo proseguito in direzione Cima Larga per la via Castiglioni (discesa con doppia da 60mt su mugo) e Torre dei Feruch per la cresta est "De Bortoli, Conz, Levis".

• Scesi dal canalone adiacente verso il circolo della Borala.

• 1 CD 25m verso il canale (dalla Torre) e/o altre 8 calate dalla forcella da 50/55m alternate a brevi risalti di roccia portano al punto di partenza. 

• Possibile discesa in doppia lungo la via evitando la traversata.

Note e consigli:

• Lasciati chiodi alle soste e in progressione, cordini su mughe e clessidre dove necessari.