🏔️ ZONA MONTUOSA
Dolomiti – Monti del Sole (Forzelon delle Mughe)
🚗 LOCALITA' DI PARTENZA
Gena Bassa (bar "La Soffia") 👉🏻[LINK PARCHEGGIO]
📍 QUOTA PARTENZA
400m
🎯 QUOTA ARRIVO
1900m
⏱️ TEMPI
🚶♂️ Avvicinamento: 4 h
🧗♂️ Via: 4 h
⬇️ Discesa: 1 h doppie + 3,5h
🕖 Totale stimato: ~12 h
🧭 ESPOSIZIONE
Ovest
📏 DISLIVELLO
+1250m circa dal parcheggio all'attacco
+250m circa la via
📊 DIFFICOLTA'
V° (IV° obbligatorio) R2
🌟 GIUDIZIO
Roccia ottima a tratti buona, attenzione ai tratti di cenge con massi instabili.
⛓️ MATERIALE NECESSARIO
Friend piccoli e grandi, dadi, cordini, corde 60m
⚠️ EVENTUALI PERICOLI
Massi instabili nei tratti di cengia.
💧 PRESENZA DI ACQUA
Qualche centinaio di metri a valle del Forzelon delle Mughe.
⛺ PUNTI DI APPOGGIO
Materiale da bivacco al sasso.
☀️ PERIODO CONSIGLIATO
Da Aprile a Ottobre.
🥇 PRIMA ASCENSIONE
G. De Bortoli, S. Pierobon, D. De Bernardo (9 Settembre 1970)
👥 RIPETIZIONE DI
Gabriele Walicki, Elia Moro (14/07/2024)
✍️ AUTORE RELAZIONE
Gabriele Walicki
AVVICINAMENTO
Percorso: Sentiero normale per il Forzelon delle Mughe 👉🏻[LINK TRACCIA GPX]
Descrizione:
Salire lungo la strada ripida e stretta per Gena Alta (accesso auto solo con permesso, possibile passaggio da Gabri: 3930705996). Seguire il sentiero per Val Soffia e Val Pisson. Dopo gli alberi schiantati, svoltare a sinistra e seguire il crinale con bolli verdi, ometti e rami tagliati. Seguire la dorsale sinistra del Tornon di Perarola fino alla Val di Bosch di Lasta, attraversarla con fune metallica. Salire un canale e un bosco di faggi, costeggiare le pareti a sinistra fino al bivacco sotto il Forzelon. Dal bivacco, seguire il sentiero verso il Forzelon delle Mughe, arrivati ad un masso lavorato dall'acqua tagliare a sinistra (Y verde su sasso) per l'attacco qualche metro a dx dello spigolo (cordone su clessidra in alto).
ARRAMPICATA
L1 (35m, IV°): Attaccare a destra dello spigolo (ometto, cordone su clessidra), seguire la cengia a sinistra (chiodo arrugginito), salire diedrino (friend piccoli/dadi), sosta su tre chiodi.
L2 (46m, IV°+): Traversare a sinistra (chiodo), salire diedro (friend piccoli), attraversare mughe e balze fino alla sosta su clessidra, spuntone e chiodo alto a destra.
L3 (40m, IV°+): Salire il diedro sinistro (friend piccoli), attraversare cengetta (attenzione ai massi instabili), poi a destra fino alla sosta su mugo con cordone e friend rosso.
L4 (35m, IV°+): Salire placca ben proteggibile, poi IV°, sosta su mugo con cordone.
L5 (55m, V° – IV°+): Traversare leggermente a sinistra fino a diedro/camino (friend n.2 e 3). Dal pilastro (chiodo arancione) salire dritti (proteggersi a destra), raggiungere clessidra con cordino. In vista delle mughe, traversare a sinistra, passare chiodo vecchio e salire su mughe. Sosta a sinistra della cengia.
L6 (35m, IV°): Dritti in placca per 4m, poi a sinistra (cuneo vecchio), ben proteggibile con friend grandi. Salire verso i camini della torre, sosta su spuntoni (da verificare).
DISCESA
Dalla cresta sommitale, dirigersi legati alla base nord del grande camino.
Calata di 6m a nord, poi legati per qualche metro di cresta fino al primo punto di calata.
Con tre doppie da 55m si arriva a terra.
Note e consigli:
Lasciati chiodi alle soste, cordini su mughe e clessidre.
Possibile bivacco sotto ai grandi massi prima del Forzelon (presente materiale da bivacco).
Attacco della via
Sosta L1
Arrivo L1
Chiodo L2
Sosta L2
Inizio L3
Sosta L3
Stupenda roccia L4
Arrivo L4
Sosta L4
Sopra al pulpito L5
L5 chiodo difficilmente visibile
Sosta L6
Inizio L6
Cuneo su L6!!!
Arrivo L6
In cima!!!
Elia e Gabri soddisfatti
Seconda doppia
Ultima doppia
Al bivacco, sullo sfondo l'attacco della via